ṬILISMĀN

Per il terzo anno consecutivo SCD STUDIO apre la programmazione annuale esplorando la dimensione artistica del monile in un confronto di cinque artisti/e attraverso opere da indossare che raccolgono un’eredità antica ma che raccontano la contemporaneità.


Questa edizione, che si tiene in tempi inquieti, è ispirata all’augurio che, implicitamente, i nostri antichi padri e madri racchiudevano in piccoli oggetti da tenere con sé, affinché il bello (e il bene) potesse vincere il male e la sorte avversa. In ṬILISMĀN saranno in mostra le creazioni di Fabio Maria Alecci, Fabrizio Bonvicini, Susanna Cati, Valeria Chernova e Gianluca Esposito.


ṬILISMĀN è la radice persiana di talismano, un oggetto decorato con simboli, segni e figure carichi di significati cui, dagli albori della civiltà, si attribuiva una sorta di potere magico benaugurante e, per estensione, anche protettivo (benché fosse piuttosto l’amuleto ad avere caratteristiche apotropaiche).


Dunque il talismano custodiva un’implicita promessa di felicità: garantiva, di volta in volta, fortuna, bellezza, amore e, soprattutto, il conforto di poter influenzare il destino avuto in sorte affidandone le sorti ad un piccolo manufatto da indossare.


Partendo dall’elaborazione e dall’assemblaggio di semplici elementi naturali, la creazione dei talismani – come quella degli amuleti – ha avuto un’evoluzione sempre più ricercata e raffinata sfociata talvolta in vere e proprie opere d’arte orafa.
Ciò che oggi indichiamo genericamente come gioielli, monili, bijoux discende infatti da diverse declinazioni di oggetti che uomini e donne sin dall’antichità utilizzavano per ornare il corpo attribuendo ad essi una cifra semantica che li trasformava, a tutti gli effetti, in linguaggio. “Consacrati” o laici, gli accessori che si indossavano indicavano l’appartenenza religiosa, lo status sociale, la fede politica, erano insomma latori di messaggi che raccontavano, della persona che li sfoggiava, il carattere, i pensieri, le speranze, i desideri e le paure. Prova della loro caratteristica narrativa e identitaria è data dall’uso sin dalla notte dei tempi di inserirli nel corredo funerario e/o di trasmetterli di generazione in generazione lasciando in eredità l’oggetto – spesso prezioso – in quanto custode e simbolo di una memoria, di un significato, di un’autorità.

ṬILISMĀN inaugura sabato 18 novembre 2023, ore 16:30 a SCD STUDIO, via Bramante 22N, Perugia

Info: mob. 347 177 6001 | e-mail scdtextileandartstudio@gmail.com